Sono nato a Tivoli (ROMA) il 13 febbraio del 1984. Residente a Monteflavio, un piccolo paese di montagna a pochi chilometri dalla capitale. Ho svolto periodi di collaborazione con quotidiani on line, quotidiani cartacei e agenzie stampa. Dal 2009 è iniziato il progetto "Madre terra fratello clandestino" che, sul sito "la parola degli ultimi" raccoglie dati, report e scrive storie sugli emarginati della terra.
Impegnato nel sociale, ho fatto parte dell’ associazione umanista “reciprocità” nata nel 1998 con l’obiettivo di sviluppare campagne di appoggio umano in paesi in via di sviluppo ed ho fatto parte del “circolo culturale il Rifugio” di Legambiente nel mio paese. Alle spalle ho esperienza di racconti, poesie ed articoli postati in blog e riviste telematiche. Il mio primo libro, Madre terra fratello clandestino, è in vendita dal 28 luglio 2009 e dopo un mese sono stati venduti più di 400 copie.
Il mio obiettivo è diffondere la parola degli ultimi, di quei gruppi e individui più vulnerabili che non hanno importanza per la nostra società. Coloro che non hanno la possibilità di dire la loro perché emarginati dalle maggioranze e non aventi i diritti universali che ogni essere umano dovrebbe avere. L’obiettivo è far uscire dal sonno tantissime persone richiuse nell’indifferenza e dall’individualismo sfrenato che accompagna la maggior parte dei giovani del XXI secolo.
Vivere esperienze con la propria pelle è l’unico modo per crescere, maturare, stare in pace con se stessi e con gli altri. Bisogna una volta per tutte aprire la campana di vetro che è nelle nostre menti ed accettare qualsiasi tipo di diversità, perché solo facendo esperienze e parlando con la gente “diversa” si può capire veramente chi siamo.
